Lunedì, 28 Marzo 2022 15:01

Buste paga, l'ora della verità

Il debutto dell’assegno unico e universale incrocia la partenza della nuova Irpef ma il taglio dei vecchi aiuti a sostegno delle famiglie potrebbe ridimensionare gli effetti della riforma già nelle buste paga in elaborazione a fine mese. “I cedolini di marzo riservano diverse sorprese e, in moltissimi casi, non positive” – afferma il Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, su "Il Sole 24 Ore" del 28 marzo 2022 – “Dai calcoli effettuati nelle scorse settimane emerge chiaramente come vengano premiati soprattutto i redditi medio-alti”. Sulle pagine del quotidiano del Lunedì sono esemplificate le voci modificate dal taglio dei vecchi bonus per chi ha figli, in parallelo al dato sulle richieste di assegno unico presentate all'Inps: solo la metà degli interessari riceve il nuovo aiuto. E proprio sulla base di calcolo degli importi riconosciuti come assegno unico, l'Isee, si è soffermata Paola Mancini, esperta della Fondazione Studi, con alcune esempi pratici: “A parità di situazioni reddituali e familiari - ha sottolineato la Mancini - un Isee più alto, condizionato ad esempio dalla presenza di immobili di proprietà, può determinare un rilevante peggioramento delle entrate mensili complessive”.

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