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Martedì, 21 Febbraio 2023 12:52

Il datore può controllare la fedina penale del lavoratore

Il datore di lavoro può controllare la fedina penale di un lavoratore? Sì, se intende assumere “insegnanti, educatori o allenatori di squadre, specifiche figure di lavoratori che devono assumere responsabilità educative nei confronti di minori”. Luca De Compadri, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, sul settimanale Gente ha spiegato, partendo dal caso di un allenatore di basket arrestato con l’accusa di violenza sessuale su atleti minorenni e con la fedina già macchiata da precedenti, come tutto ciò poteva essere preventivamente verificato prima di procedere all’assunzione del lavoratore in questione. Nella contrattazione collettiva nazionale di riferimento esiste infatti “la possibilità e/o l’obbligo per il datore di lavoro di effettuare visite psicologiche pre assuntive al fine di verificare l’idoneità allo svolgimento della mansione”, ha affermato De Compadri. Non solo. È anche “legittima l’assunzione subordinata alla presentazione di una serie di documenti”. Tra questi “il certificato dei carichi pendenti e quello del casellario giudiziale, in base a una determinazione del datore di lavoro che ha un potere discrezionale di non procedere all’assunzione di personale se incompatibile con le esigenze di affidabilità e piena funzionalità dell’impresa privata”, come appunto nel caso di mansioni che prevedano l’affidamento dei minori.

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