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Mercoledì, 18 Maggio 2022 13:30

Accordo per inserire 3mila rifugiati nel settore edile

Formare e avviare al lavoro nel settore edile 3mila rifugiati e migranti vulnerabili e sostenere la crescita trainata da super bonus e PNRR. È questo il duplice obiettivo del protocollo d’intesta siglato il 16 maggio 2022 dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, dal presidente di Ance (Associazione nazionale costruttori edili), Gabriele Buia, e dai segretari nazionali di Fillea-Cgil, Alessandro Genovesi, Filca-Cisl, Enzo Pelle e dal segretario della Feneal-UIL Francesco Sannino. Otto gli articoli con cui si delinea la collaborazione, al momento triennale, tra Governo e parti sociali nell'ottica di inserimento lavorativo di richiedenti e titolari di protezione internazionale o temporanea, titolari di protezione speciale, minori stranieri non accompagnati in transizione verso l’età adulta ed ex minori stranieri non accompagnati (msna). “I destinatari - si legge sul sito del Ministero del Lavoro - saranno inseriti nei percorsi di formazione delle scuole edili, coordinate dall’ente paritetico Formedil e faranno esperienze sul campo con tirocini da svolgersi direttamente presso le imprese di settore”. Per quanto riguarda “i minori stranieri non accompagnati e per coloro nel frattempo diventati maggiorenni sono previsti anche interventi pilota basati sull’attivazione di contratti di apprendistato”.

 

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