Un disegno di legge con meriti e alcuni limiti, quello sull'equo compenso in discussione presso la Camera dei Deputati. A fare il punto in un articolo a doppia firma su Italia Oggi del 10 agosto 2021 sono Armando Zambrano e Marina Calderone, Presidente e Vicepresidente di ProfessionItaliane, associazione che riunisce il Comitato Unitario delle Professioni e la Rete delle Professioni Tecniche.
Ben venga - si legge nell'articolo - la riapertura del dibattito su rappresentanza e rappresentatività degli Ordini, così come "la salvaguardia dell'ordinamento professionale, la piena vigilanza e attuazione delle leggi istitutive e di qualsiasi altra previsione inerente le attività degli iscritti". Il provvedimento all'esame del Parlamento va quindi nella giusta direzione anche se "può essere migliorato", in particolar modo in riferimento ai limiti inseriti al suo campo d'applicazione che non tengono in conto la "tipicità del substrato economico e imprenditoriale italiano, formato nella sua larga maggioranza da piccole e microimprese".
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