Un mondo del lavoro più inclusivo, equo e che abbia come priorità la semplificazione. Questo obiettivo, che muove da sempre l’operato dei Consulenti del Lavoro, definisce anche le azioni della Categoria per il 2023. È con questa certezza che il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, apre l’editoriale del n. 1/2023 della rivista “Il Consulente del Lavoro”. Un numero quasi interamente dedicato ai percorsi formativi in programma per il nuovo anno: dalle iniziative finalizzate allo sviluppo dell’esercizio della professione, messe a punto dall’ENPACL per l'anno corrente, ai nuovi corsi della Scuola di Alta Formazione della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro e della WorkAcademy, passando per le attività di orientamento e formazione intraprese dall’Associazione Nazionale Giovani Consulenti del Lavoro al Salone dello Studente 2022 ed i prossimi sviluppi del videogame “Generazione Legalità”. Un esempio di semplificazione normativa trova spazio nella proposta del Consiglio Nazionale dell’Ordine di realizzare, insieme all’Inps, un pre-D.U.R.C. che permetta al professionista di visionare in anticipo eventuali errori nel Documento e richiedere in tempi brevi benefici fiscali o normativi. All’interno del primo numero dell’anno anche un focus sulla necessità di specializzarsi nell’ambito della salute e della sicurezza sul lavoro per accrescere le proprie competenze professionali; un’analisi delle novità normative in tema di lavoro agile previste dalla legge di Bilancio 2023 e dal Decreto Milleproroghe; gli ultimi aggiornamenti relativi al Programma GOL; le istruzioni per accedere al nuovo Albo dei gestori della crisi d’impresa nonché una panoramica sullo stato di attuazione dell’Asse.Co. nella Regione Emilia-Romagna, alla luce della Legge Regionale n. 11 del 3 agosto 2022.
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