Possibili due vie per il contribuente che decide di rimediare spontaneamente alle omissioni e alle irregolarità commesse in materia di detenzione di attività finanziarie. Coloro che decideranno, in maniera spontanea, di rimediare ad omissioni ed irregolarità potranno avvalersi, entro il 31 luglio 2017, della riapertura dei termini per l’accesso alla procedura di collaborazione volontaria per l’emersione e il rientro di capitali approfittando del beneficio di alcuni sconti sulle sanzioni.
C'è tempo fino al 30 settembre 2017, invece, per l’integrazione delle istanze, i documenti e le informazioni. A stabilirlo è l’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 19/E di ieri, che fornisce i primi chiarimenti in merito alla riapertura della voluntary disclosure prevista dal dl 193/2016. La circolare si sofferma sull'autoliquidazione delle somme dovute, gli aspetti sanzionatori, la determinazione delle sanzioni per violazioni dichiarative in materia di monitoraggio fiscale e di imposte. Così come sui controlli sul pagamento spontaneo e sul mancato pagamento.
Il comunicato stampa dell’Agenzia informa inoltre che, rispetto alla precedente edizione della collaborazione volontaria, si è ampliato l’elenco dei Paesi che consentono di beneficiare delle ulteriori riduzioni delle misure sanzionatorie. In tale elenco oggi figurano anche Guernsey, Hong Kong, Isole Cayman, Isola di Man, Isole Cook, Jersey, Gibilterra, che hanno sottoscritto un accordo di scambio informativo in vigore alla data del 24 ottobre 2016. Inoltre, si rende noto che è disponibile il software di calcolo delle sanzioni. I soggetti interessati potranno quindi provvedere spontaneamente al versamento delle somme dovute, a titolo di imposte, sanzioni ed interessi, entro il 30 settembre 2017. L’Agenzia chiarisce che è possibile ripartire il versamento in tre rate mensili di pari importo e che, in tal caso, il pagamento della prima rata deve essere effettuato comunque entro il 30 settembre 2017.
Per agevolare il calcolo delle somme da versare, l’Agenzia ha messo a disposizione un applicativo che permette ai contribuenti che aderiscono alla procedura di calcolare autonomamente le somme dovute al Fisco. L’applicativo è disponibile sul sito ufficiale nella sezione "servizi fiscali online" ed è possibile accedervi senza registrazione. La procedura, oltre ad effettuare il calcolo delle somme dovute a titolo di sanzioni ed interessi, è in grado di fornire le informazioni necessarie per la compilazione del relativo modello di pagamento F24.
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