Scade il prossimo 28 febbraio il termine per presentare le dichiarazioni delle retribuzioni corrisposte nel 2024, fermo restando il termine del 17 febbraio per il versamento del premio di autoliquidazione in unica soluzione o della prima rata in caso di pagamento rateale. I contributi associativi devono essere versati in un’unica soluzione entro il prossimo 17 febbraio. Con l’istruzione operativa dello scorso 24 dicembre, l’Inail fornisce le indicazioni per l’autoliquidazione 2024/2025 con particolare riferimento alle riduzioni contributive. Riepilogate, inoltre, scadenze e modalità di adempimento a carico dei datori di lavoro. L’Istituto precisa, inoltre, che i datori di lavoro titolari di PAT (posizioni assicurative territoriali) devono presentare le dichiarazioni esclusivamente con i servizi telematici AL.PI online, che calcola anche il premio dovuto e “Invio telematico Dichiarazione Salari”. Il numero di riferimento del premio di autoliquidazione 2024/2025 da indicare nel modello F24 è 902025. Per quanto riguarda, invece, i datori di lavoro del settore marittimo titolari di PAN (posizioni assicurative navigazione) devono trasmettere le dichiarazioni delle retribuzioni solo online tramite il servizio “Invio retribuzioni e calcolo del premio”. E sulla riduzione di presunto, i datori di lavoro che presumono di erogare nel 2025 retribuzioni per un importo inferiore a quello corrisposto nel 2024, devono inoltrare all’Inail entro il prossimo 17 febbraio la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte. Riepilogate le riduzioni contributive che si applicano all’autoliquidazione 2024/2025 e specificati gli incentivi per il sostegno della maternità e paternità e per la sostituzione di lavoratori in congedo, tra gli altri aspetti. Presente nell’istruzione operativa il calendario dei servizi telematici legati all’autoliquidazione 2024-2025.
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