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Lunedì, 18 Novembre 2024 16:55

Investimenti nella ZES unica: istanze al via dal 20.11

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 dello scorso 11 novembre, il decreto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste dello scorso 18 settembre sulle modalità di attuazione del credito d’imposta per gli investimenti nella ZES unica per le imprese dei settori primari. Il credito d’imposta – va ricordato – agevola gli investimenti effettuati tra il 16 maggio e il 15 novembre 2024 dalle imprese agricole, del settore forestale, della pesca e dell’acquacoltura delle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia. Aziende che dovranno, dal prossimo 20 novembre e fino al 17 gennaio 2025, inviare alle Entrate le comunicazioni sugli investimenti realizzati. Indicata, all’articolo 2 del provvedimento, la platea dei destinatari, mentre all’articolo 3 gli investimenti ammissibili. Il credito d’imposta – si legge nel provvedimento – è “commisurato alla quota del costo complessivo dei beni indicati nell’art. 1, comma 2". All’articolo 5 indicate le modalità di fruizione; si legge che il credito d’imposta può essere utilizzato “esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento”. Si precisa, inoltre, che l’ammontare del credito d’imposta utilizzato in compensazione “non deve eccedere l’importo fruibile, pena lo scarto dell’operazione di versamento”.   

 

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