///**/
Lunedì, 08 Aprile 2024 16:58

Carta blu Ue: ecco le istruzioni per gli ingressi di lavoratori non comunitari altamente qualificati

Diffuse dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali le istruzioni operative agli Uffici territoriali sulla richiesta della Carta blu Ue, che consente ai cittadini stranieri non comunitari altamente qualificati di fare il loro ingresso in Italia per lavorare. Le indicazioni, comprese quelle rivolte ai datori di lavoro sulla procedura da seguire per presentare le domande agli sportelli unici per l’immigrazione, sono contenute nella circolare congiunta del Dicastero di via Veneto e del Viminale n. 2829 del 28 marzo scorso. Il documento in esame – precisa il Ministero del Lavoro in una nota - si rifà al D.Lgs. n. 152/2023 che, recependo la direttiva europea 2021/1183 sulla Carta blu Ue, ha apportato modifiche all'articolo 27-quater del Testo Unico sull'Immigrazione (D.Lgs. n. 286/98). Le principali novità previste dall’articolo citato riguardano l’ampliamento della platea dei lavoratori che potranno fare il loro ingresso in Italia, compresi gli stranieri che già soggiornano in Italia per motivi di lavoro stagionale e i beneficiari di protezione internazionale. Semplificati, inoltre, i requisiti previsti sui titoli richiesti, inclusi quelli relativi alla durata del contratto e alla retribuzione. Previste infine modifiche alla procedura di rilascio del nulla a osta, agevolazioni per il ricongiungimento familiare e per la mobilità lavorativa dei titolari di carte blu rilasciate da altri Stati Ue, “nonché forme di rafforzamento a impiego e reimpiego di titolari di Carta blu UE che possono esercitare attività di lavoro autonomo in parallelo ad attività subordinata qualificata e cercare un nuovo impiego in caso di disoccupazione”.

 

Notizie correlate: Lavoratori italiani all'estero: ecco le retribuzioni convenzionali - Il riepilogo INL delle misure del decreto PNRR-bis in materia di sicurezza - Click day decreto flussi, domande precompilabili