"La mediazione civile e commerciale ha saputo sfruttare al meglio le opportunità della tecnologia per migliorare la propria efficacia in tutte le aree di intervento, senza mai fermarsi, a differenza della giustizia ordinaria". A fare un bilancio, al termine del secondo anno di pandemia, è Fabio Furlan, Responsabile dell'Organismo di Mediazione Civile e Commerciale di Categoria,sul numero 6/2021 della rivista "Il Consulente del Lavoro", evidenziando come i risultati migliori si sono registrati nelle materie più refrattarie alla composizione stragiudiziale quali, ad esempio, le controversie in materia finanziaria e assicurativa. Nell'articolo, inoltre, le nuove sfide da intraprendere per il futuro.
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