Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro ha avviato da giorni interlocuzioni con l'Inps, per definire le criticità segnalate da numerosi Consigli Provinciali e innumerevoli iscritti relative alla procedura prevista per il riconoscimento dell'incentivo IOLavoro. In particolare, le attenzioni sono state rivolte alle istanze relative a trasformazioni dei rapporti che sono state poste in stato “KO” dal sistema, a causa del presunto mancato rispetto dei requisiti. Le stesse saranno intese come in stato di esame “provvisorio”, mentre le aziende interessate verranno direttamente informate dall’Istituto e rimesse in termini per riconfermare le istanze. Queste ultime saranno rese disponibili in stato “bozza” e verranno elaborate garantendo e assicurando i criteri previsti nella circolare n. 124/2020. Quindi con mantenimento della posizione acquisita in fase di primo invio. Come si ricorderà, ai fini dell’ottenimento dell’incentivo, è necessario che il lavoratore di almeno 25 anni di età risulti, alla data di assunzione/trasformazione a tempo indeterminato, privo di impiego regolarmente retribuito, ossia non sia stato titolare, nel semestre precedente l’assunzione/trasformazione, di un rapporto di lavoro della durata di almeno sei mesi. E proprio dalla verifica di tale requisito, di competenza dell’ANPAL che sta procedendo ad aggiornare le sue procedure, sono nati gli equivoci che ora l’Istituto sta provvedendo a sanare. Presto arriveranno dunque comunicazioni ufficiali al riguardo.
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