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Giovedì, 04 Giugno 2020 15:45

Emersione 2020, ministero interno emana circolari operative

Il Ministero dell’interno, a seguito del DL n. 34/20 art. 103 recante “Emersione di rapporti di lavoro” e del decreto del Ministro dell’Interno del 27 maggio 2020, emesso di concerto con quello del Lavoro, delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dell’Economia e delle Finanze, ha diramato la circolare del 30 maggio 2020  precisando requisiti e modalità operative per presentare le istanze di emersione e le richieste di permessi temporanei. Alla medesima data, il dipartimento di PS del ministero dell’interno, inoltre, ha emanato le proprie disposizioni.

Le domande potranno essere presentate fino al 15 luglio 2020 (dalle 7 alle 22):

  • all' INPS per i lavoratori italiani o per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea;
  • allo Sportello Unico per l'Immigrazione per i lavoratori stranieri;
  • alla Questura per il rilascio dei permessi di soggiorno.

Ricordiamo che i cittadini stranieri interessati devono essere presenti sul territorio nazionale da prima dell’8 marzo 2020. La presenza deve risultare verificabile attraverso i rilievi fotodattiloscopici, o la dichiarazione di presenza (legge n. 68/07) o dal possesso di una documentazione di data certa, proveniente da organismi pubblici (es. certificato medico). Coloro che (con i medesimi requisiti di permanenza), siano titolari di permesso di soggiorno (PDS) scaduto dal 31 ottobre 2019, non rinnovato, o convertito in altro titolo di soggiorno, possono richiedere un PDS temporaneo, valido solo in Italia, della durata di 6 mesi, convertibile per motivi di lavoro, se durante tale periodo il cittadino esibisce un contratto di lavoro subordinato, o la documentazione comprovante lo svolgimento dell’attività.

Per l’invio è necessario registrarsi sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it.

Sarà attiva un’area di supporto agli utenti, con funzioni di help desk, all’indirizzo http://selfhdext.dlci.interno.it/shd/?referer=ALI

L’utilizzo dell’help desk da parte dei consulenti del lavoro potrà avvenire anche accedendo al sistema.

 

Si precisa che prerequisito necessario per l'attivazione della nuova utenza, è il possesso di un'identità SPID da parte dell'operatore che si chiede di abilitare.

1. l'utente procede alla registrazione, come utente privato, sul sistema di inoltro telematico delle istanze https://nullaostalavoro.dlci.interno.it utilizzando, ove possibile, lo stesso indirizzo email usato per l'identità SPID, quale nome utente 2. effettuata la registrazione, il terminale nazionale dell'ente invia al Prefetto competente per territorio il modulo "allegato 8" debitamente compilato 3. la Prefettura competente per territorio, effettuate le necessarie verifiche di sicurezza invia la richiesta alla Direzione centrale per le politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo che richiederà al competente Ufficio VI la modifica del profilo utente 4. l'Ufficio VI procede alla trasformazione dell'utenza dal profilo "privato" al profilo corrispondente richiesto e comunica l'avvenuta trasformazione dell'utenza/e alla Direzione centrale per le politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo 5. la Direzione centrale per le politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo informa dell'avvenuta attivazione dell'utenza il terminale nazionale dell'ente che ha inviato la richiesta.