La riserva di legge nell'articolo 1 della legge n. 12/1979 trova nella sentenza della Corte di Cassazione n. 26294/2021 un ulteriore e forte riconoscimento giurisprudenziale. Fondazione Studi analizza la pronuncia della Suprema Corte nell'approfondimento del 20 luglio 2021, soffermandosi nello specifico sui limiti di operatività dei servizi e dei centri di assistenza fiscale istituiti dalle associazioni di categoria. Al riguardo, si sottolinea come l'interpretazione fornita dagli Ermellini nell’ambito dell’art. 1 comma 4 della legge 12/1979, ometta di considerare l’orientamento consolidato nella prassi ministeriale secondo cui i servizi di consulenza affidati alle associazioni di categoria delle piccole imprese e di quelle artigiane debbano fare comunque capo a Consulenti del Lavoro, dipendenti o meno delle stesse associazioni.
Una ricognizione sul rafforzamento del sistema della "riserva di legge" che si sofferma anche sulle perplessità in merito alla questione interpretativa riguardante la verifica della reale rappresentatività e della relativa responsabilità delle associazioni di Categoria per poter costituire CAF e ritenersi accreditabili come intermediari.
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