Nuove indicazioni operative per fruire del contributo annuo di 1000 euro per il pagamento delle rette degli asili nido pubblici e privati e per introdurre forme di supporto in favore di bambini con meno di 3 anni affetti da gravi patologie croniche.
Nella circolare n. 88 dell'Istituto, pubblicata il 22 maggio, si precisa che il buono asilo nido viene erogato dall'Inps con 11 mensilità e con un importo mensile pari a 91,90 euro da corrispondere in base alla domanda del genitore richiedente e successivamente alla presentazione della documentazione attestante il pagamento delle rette dell'asilo. Il bonus è cumulabile con i benefici previsti dall'art. 1 della legge n.232/2016, ma non può essere fruito nelle mensilità in cui si fruisce già di questi benefici.
Il contributo di supporto ai bambini affetti da gravi patologie croniche, impossibilitati per questo a frequentare l'asilo nido, viene erogato dall'Inps a seguito della presentazione, all'atto della richiesta, di un'attestazione del pediatra che dichiari questa impossibilità. Il bonus in questo caso viene erogato in un'unica soluzione e fino ad un massimo di 1000 euro.
La domanda per l'assegno può essere presentata dal 17 luglio al 31 dicembre 2017, in via telematica, dal genitore del bambino nato o adottato a decorrere dal 1° gennaio 2016 che abbia la cittadinanza italiana o europea oppure il permesso di soggiorno di lungo periodo se cittadino extracomunitario e che sia residente in Italia. Nella domanda bisognerà indicare a quale dei due benefici si intende accedere. Nel caso in cui si voglia accedere al bonus asilo nido bisognerà indicare le mensilità per le quali si intende ottenere il beneficio relative ai periodi di frequenza scolastica del minore compresi tra gennaio e dicembre 2017.
Per agevolare la compilazione della domanda on line, l'Inps fa sapere che nella sezione moduli del suo sito sarà disponibile a breve una scheda informativa.
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