Dalle ore 12:00 di oggi, 8 novembre, fino alle ore 12:00 del 12 dicembre, gli Enti del Terzo Settore, le organizzazioni di volontariato (ODV), le associazioni di promozione sociale (APS), ma anche le Onlus e gli Enti religiosi, potranno presentare le domande per accedere al contributo energia previsto dall’art. 8, comma 2, del D.L. n. 144/2022, tramite piattaforma informatica gestita da Invitalia. Lo ha comunicato il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con una nota sul proprio sito, pubblicata il 6 novembre scorso, nella quale ha ricordato i beneficiari della misura, rimandando alle modalità di partecipazione e presentazione dell’istanza contenute nel D.P.C.M. 8 febbraio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 85 dell’11 aprile. Il Dicastero, inoltre, ha messo a disposizione dei beneficiari un manuale operativo per guidare l’utente alla compilazione della domanda in questione. Saranno ammessi al contributo – si specifica nella nota – gli Enti del Terzo settore che hanno subìto un incremento dei costi energetici e gas naturale nei primi tre trimestri dell’anno 2022 rispetto al corrispondente dell’anno 2021 pari o superiore al 20% e saranno rimborsabili fino ad un massimo dell’80%. Considerate le risorse complessive disponibili pari a 98,5 milioni di euro, l’importo massimo del rimborso per ciascun Ente non potrà eccedere i 30.000 euro. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, poi, adotterà entro l’11 febbraio 2024 il provvedimento di individuazione degli Enti ammessi al contributo, sulla base dell’elenco stilato da Invitalia, secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi subiti dall’Ente, e dando priorità, a parità di percentuale, al maggiore importo del costo sostenuto.
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