Uno strumento rilevante “perché deflaziona il contenzioso giudiziale e consente di evitare molti costi”. È il nuovo regolamento Inps in materia di ricorsi amministrativi, adottato con delibera del CdA dell'Istituto lo scorso 18 gennaio, che fa dell'unitarietà e della semplificazione le sue novità più importanti. A presentare le caratteristiche dello strumento, Antonio Pone, Direttore Generale Vicario Inps, intervenuto il 9 febbraio scorso durante il consueto appuntamento settimanale di “Diciottominuti – Uno sguardo sull’attualità”. Pone ha spiegato la necessità di incidere su tempistiche troppo dilatate dei ricorsi amministrativi attraverso l'utilizzo di un unico atto regolamentare di disciplina, che mette a sistema tutte le diverse gestioni previdenziali dell'Inps e la normativa afferente agli ammortizzatori sociali disciplinati dal Jobs Act. Gli aggiornamenti contenuti nel nuovo regolamento riguardano, in particolare, le istruttorie, la decisione sui ricorsi e l'esecuzione da parte delle sedi dell'Istituto. Ma questa non è l’unica novità annunciata nel corso della trasmissione. “Il regolamento sui ricorsi – ha precisato Pone – si affianca a un nuovo regolamento in materia di autotutela”, pensato sempre per prevenire il contenzioso giudiziale. Tra i provvedimenti oggetto di autotutela e adottati nella logica di prevenire le controversie, l’annullamento d’ufficio, la rettifica, la convalida e la revoca.
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