La busta paga di ottobre dovrà contenere il bonus 200 euro per quei lavoratori che, a luglio, avevano un rapporto di lavoro in essere ma non hanno beneficiato dello sgravio contributivo dello 0,8% perché interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale da parte dell'Inps. Con la circolare n. 111 del 7 ottobre 2022, l’Istituto fornisce le istruzioni per gestire le novità del D.L. n. 115/2022 (c.d. decreto Aiuti-bis) con cui è stata estesa l’indennità una tantum da 200 euro. Il bonus verrà riconosciuta per il tramite dei datori di lavoroprevia dichiarazione del lavoratoredi non aver beneficiato dell'indennità introdotta dal decreto Aiuti, di essere stato destinatario di eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall'Inps nel periodo tra il 1° gennaio 2022 e il 18 maggio 2022 nonché di non avere diritto al bonus qualora questo venga erogato d’ufficio da parte dell’Istituto. In caso di più rapporti di lavoro – spiega l’Inps – la dichiarazione andrà presentata al solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità.
La compensazione del credito maturato a seguito del pagamento del bonus potrà essere effettuata nelle denunce Uniemens relative alla mensilità di ottobre 2022, ovvero, tramite regolarizzazione sul flusso di competenza del mese di luglio 2022. Nell’ipotesi in cui più datori di lavoro abbiano compensato l’indennità per il medesimo lavoratore dipendente, l’Istituto comunicherà a ciascun datore interessato la quota parte dell’indebita compensazione effettuata, per la restituzione all’Istituto e il recupero verso il dipendente, secondo le istruzioni che saranno fornite in un prossimo messaggio.
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