Tre gradi di giudizio per valutare se un contribuente che ha versato 4 euro in meno rispetto al dovuto decada o meno dalla sanatoria ed altri tre gradi di giudizio per stabilire se un ristorante, che ha emesso ricevute per un importo superiore a quello incassato di 0,50 euro debba chiudere l’attività per tre giorni. Questo, in sintesi, è quanto emerge dalla lettura congiunta di due ordinanze depositate il 19 novembre dalla Corte di Cassazione (n.26309 e 26322). Due vicende alquanto controverse che – come si legge nell’articolo de “Il Sole 24 Ore” del 20 novembre 2020 – pongono alcune riflessioni sulla credibilità dell’intera macchina fiscale e sul costo sociale derivante dal dispendio di risorse umane impiegate. Le due ordinanze e le motivazioni alla base della decisione dei giudici saranno tra i temi affrontati nella puntata di giovedì prossimo, 26 novembre 2020, di “Diciottominuti – uno sguardo sull’attualità” in diretta alle ore 16:00 sul sito e sui social network di Categoria.
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