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Martedì, 22 Settembre 2020 16:15

Bonus sanificazione, escluse dal credito le spese di consulenza sulla sicurezza

Le spese sostenute per la consulenza in materia di prevenzione e salute sui luoghi di lavoro, per la progettazione degli ambienti di lavoro, l'addestramento e la stesura di protocolli di sicurezza non devono essere considerate ai fini della fruizione del credito di imposta, di cui all'art. 125 del D.L. n. 34/2020, convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, Legge n. 77/2020. A chiarirlo è l'Agenzia delle Entrate con l'interpello n. 363 del 16 settembre 2020. A sostegno della sua risposta, l'Amministrazione finanziaria richiama sia il provvedimento Prot. n. 259854 del 10 luglio che definisce criteri, modalità di applicazione e fruizione dei crediti d'imposta in questione, sia la circolare n. 20/E 2020 contenente un elenco esemplificativo delle spese agevolabili come previsto dal comma 1, del citato art. 125. Sebbene non si tratti di una lista esaustiva - si legge - è necessario che le spese sostenute per accedere al beneficio siano riferibili alle seguenti attività: la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati; l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti.

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