Rapporti tra interventi di ricostruzione privata e benefici fiscali di cui all'articolo 16, comma 1-bis, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 23 agosto 2018, n. 195, l’Ordinanza del Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione 31 luglio 2018, n. 60, disciplinante la cumulabilità tra i contributi erogati per la ricostruzione privata nelle zone dell’Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dagli eventi sismici nel 2016 e 2017 e il cd. “sisma bonus”, ovvero le detrazioni “maggiorate” previste a livello nazionale per interventi di adozione di misure antisismiche. - Link
INPS
Assoggettabilità contributiva ai fini pensionistici e dei trattamenti di fine servizio della voce retributiva “elemento perequativo
Nel messaggio n. 3224 del 30 agosto 2018 l’INPSfornisce chiarimenti in merito all’assoggettabilità contributiva della voce stipendiale denominata “elemento perequativo”, introdotta dai CCNL triennio 2016-2018 dei dipendenti pubblici, sottoscritti nel periodo febbraio-maggio 2018. In particolare l’ “elemento perequativo” introdotto dai recenti CCNL è, pertanto, imponibile ai fini pensionistici e concorre, conseguentemente, anche ai fini della determinazione dell’imponibile della Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. L’ ”elemento perequativo” non rientra, inoltre, nel computo della cosiddetta “retribuzione virtuale”, corrispondente a quella che avrebbe percepito il dipendente se fosse rimasto in servizio, nel caso di assenze per il verificarsi dell’evento malattia. - Link
Prestazioni occasionali per le società sportive – piattaforma informatica
L’INPS, con il messaggio n. 3193 del 24 agosto 2018, comunica che a partire dal 6 settembre 2018 le società di calcio professionistiche potranno gestire i rapporti di lavoro occasionale degli addetti alla sorveglianza negli stadi di calcio (steward) attraverso la piattaforma informatica predisposta dall’INPS “Prestazioni Occasionali”. - Link
Gestione delle trattenute su pensioni erogate in regime di totalizzazione
Con il messaggio n. 3190 del 22 agosto 2018, l’INPS fornisce alcune indicazioni relative alle modalità di gestione delle trattenute che possono insistere sulle pensioni erogate in regime di totalizzazione. - Link
Lavoro occasionale per le società sportive
Con la Circolare n. 95 del 14 agosto 2018 l’INPSprecisa che non è applicabile alle società sportive di cui alla Legge n. 91/1981 il limite di 5 dipendenti ex DL n. 50/2017 per l’accesso alle prestazioni occasionali da parte degli utilizzatori diversi dalle persone fisiche non nell’esercizio di un’attività economica. I suddetti utilizzatori possono accedere alle prestazioni occasionali effettuando le dichiarazioni di attività lavorative attraverso le modalità operative definite per il Libretto Famiglia, che permette la comunicazione delle prestazioni dopo il loro effettivo svolgimento. - Link
Fondo di solidarietà bilaterale ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani Assegno ordinario con causale contratto di solidarietà difensiva
Con il messaggio n. 3235 del 31 agosto 2018 l’INPS fornisce le istruzioni operative per l'accesso all’assegno ordinario garantito dal Fondo di solidarietà bilaterale ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani con causale contratto di solidarietà difensiva. - Link
MINISTERO DEL LAVORO
Cittadini non comunitari richiedenti e titolari di protezione internazionale
Il Ministero del Lavorocongiuntamente con l’ANPAL, con la circolare n. 10569 del 29 agosto 2018, fornisce spiegazioni in merito all’accesso ai servizi e alle misure di politica attiva del lavoro erogati dai Centri per l’impiego da parte dei cittadini non comunitari richiedenti e titolari di protezione internazionale, affermando che per i richiedenti/titolari di protezione internazionale ospitati nei centri e nelle strutture di accoglienza (legittimati a svolgere attività lavorativa trascorsi 60 giorni dalla presentazione della domanda di asilo), il centro o la struttura di accoglienza rappresentano luogo di dimora abituale ai fini dell’iscrizione anagrafica. - Link
ANPAL
Dichiarazione di immediata disponibilità cittadini UE
L’ANPAL, con la circolare n. 4 del 29 agosto 2018, ha chiarito che alla luce del vigente quadro regolatorio, europeo e nazionale, potranno rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità e ricevere i servizi e le misure di politica attiva del lavoro i cittadini dell’Unione europea che soggiornano sul territorio italiano, nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 45 del TFUE e della direttiva 2004/38/CE. - Link
AGENZIA DELLE ENTRATE
Definizione dei criteri e delle modalità per la sospensione dell’esecuzione delle deleghe di pagamento, contenenti compensazioni che presentano profili di rischio
Con provvedimento del 28 agosto 2018 l’Agenzia delle entratedefinisce i criteri e le modalità per la sospensione dell’esecuzione delle deleghe di pagamento (modelli F24) contenenti compensazioni che presentano profili di rischio. L’Agenzia delle Entrate può sospendere, fino a trenta giorni, l’esecuzione delle deleghe di pagamento che presentano profili di rischio: se a seguito del controllo il credito risulta correttamente utilizzato, ovvero decorsi trenta giorni dalla data di presentazione dell’F24, la delega viene regolarmente eseguita; in caso contrario, i versamenti e le compensazioni si considerano non effettuati. Durante il periodo di sospensione, il contribuente può inviare all’Agenzia delle entrate gli elementi informativi ritenuti necessari per “sbloccare” la delega di pagamento. - Link
Procedura di analisi del rischio di evasione per le società
Con il provvedimento del 31 agosto 2018l’Agenzia delle Entrate ha elaborato una procedura sperimentale di analisi del rischio di evasione per le società di persone e le società di capitali, mediante l’utilizzo integrato delle informazioni comunicate dagli operatori all’Archivio dei rapporti finanziari e degli altri elementi presenti in Anagrafe tributaria. I controlli per contrastare l’evasione fiscaleriguarderanno le società di persone e le società di capitali: l’attività di sperimentazione della procedura di analisi del rischio riguarderà in prima istanza i soggetti che hanno omesso di presentare la dichiarazione IVAe la dichiarazione dei redditi per il 2016o che, nel caso di avvenuta presentazione, abbiano omesso di indicarvi dati contabili significativi. - Link