Il Decreto Legge n. 4/2024 in materia di amministrazione straordinaria delle imprese di carattere strategico, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 14 dello scorso 18 gennaio, apre l’“InformaClienti” di gennaio. Il provvedimento, entrato in vigore il 19 gennaio scorso, è composto da cinque articoli; tra le disposizioni più rilevanti quelle in materia di cassa integrazione straordinaria per le imprese strategiche in amministrazione straordinaria, contenute nell’articolo 3. Nella sezione Gazzetta Ufficiale, le novità principali in materia di cooperative compliance, regime operativo dal 18 gennaio scorso. È stato, infatti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio scorso il D.Lgs. n. 221/2023, di attuazione della riforma fiscale in materia di adempimento collaborativo. A seguire, un riepilogo delle principali disposizioni a contenuto lavoristico contenute nella legge di Bilancio 2024, tra cui l’ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa) resa strutturale dalla Manovra. Ma anche le istruzioni operative per gestire gli adempimenti previdenziali legati all’esonero contributivo IVS a carico dei lavoratori e il coordinamento di questo esonero con gli altri incentivi, tra cui la decontribuzione in favore delle lavoratrici madri (articolo 1, commi da 180 a 182, legge di Bilancio 2024). Dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il decreto n.156/2023 con cui vengono approvati modalità e termini di attuazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), previsti dall’art. 6 del Decreto Lavoro, rivolti ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione e del Supporto per la Formazione e il Lavoro; il Ministero delle Imprese e del Made in Italy fissa, invece, i termini e le modalità di presentazione delle domande per accedere alla misura “Scoperta imprenditoriale”, a seguito del decreto del 13 luglio scorso, che sostiene i progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale delle piccole e medie imprese del Sud. Apre la sezione dedicata all’Amministrazione finanziaria la sperimentazione dei documenti precompilati Iva, estesa a tutto il 2024, mentre l’Agenzia Entrate-Riscossione ricorda il termine ultimo (31.01.2024) per il versamento della prima o unica rata della definizione agevolata delle cartelle per i soggetti che, alla data del 1° maggio 2023, avevano la residenza ovvero la sede operativa o legale nei territori colpiti dal maltempo, indicati nell’allegato 1 al Decreto Alluvioni, convertito con modificazioni dalla L. n. 100/2023. In chiusura, il consueto indice Istat e il coefficiente di rivalutazione.
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