Giovedì, 30 Novembre 2023 16:14

“InformaClienti”: le novità normative e di prassi di novembre

Apre l’InformaClienti” di novembre la legge n. 160/2023 di delega al Governo in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese e disposizioni di semplificazione delle relative procedure e in materia di termini di delega per la semplificazione dei controlli sulle attività economiche. Dal 30 novembre, data di entrata in vigore del provvedimento, l’Esecutivo avrà due anni di tempo per adottare i decreti legislativi al fine di definire “un sistema organico per l'attivazione del sostegno pubblico mediante incentivi alle imprese”. Nella sezione Gazzetta Ufficiale, da segnalare la legge 170/2023 di conversione del Decreto Proroghe, provvedimento che conferma lo slittamento al 30 novembre 2024 per la trasmissione degli obblighi informativi da parte dei contribuenti forfettari, previsti dalla legge n. 190/2014 e relativi al periodo d’imposta 2021 per un miglior coordinamento delle esigenze informative con i principi della delega fiscale (legge n. 111/2023) in materia di concordato preventivo biennale. Dall’Inps le istruzioni per il conguaglio dei benefit erogati nel 2023 ai lavoratori dipendenti con figli a carico, ai sensi dell’art. 40 del Decreto Lavoro, ma anche il riepilogo delle modalità con cui i datori di lavoro devono richiedere l’accesso agli strumenti ordinari di sostegno al reddito, in relazione a sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa, come ad esempio la cassa integrazione per eventi oggettivamente non evitabili (CIG EONE). Ad aprire la sezione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, invece, la proroga della Decontribuzione Sud al 30 giugno 2024. A seguire, le indicazioni dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro per applicare gli importi delle ammende riferite alle contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro e alle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal D.Lgs. n. 81/2008, alla luce della rivalutazione del 15,9% operata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il decreto direttoriale n. 111/2023.  Nella sezione Inail, i valori aggiornati al 2023 dei limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi, mentre dall’Agenzia delle Entrate il versamento, entro il 16 gennaio 2024, del secondo acconto Irpef a carico di lavoratori autonomi e imprenditori individuali con ricavi fino a 170 mila euro. Chiude il documento della Fondazione Studi, il consueto indice Istat e il coefficiente di rivalutazione.

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