Dall’uso dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del lavoro e la necessità di una contrattazione di qualità, dagli appalti genuini e l’intermediazione illecita alle norme sulla sicurezza sul lavoro. Senza dimenticare la tutela della genitorialità, il whistleblowing e il confronto con gli Ispettori del lavoro. Sono questi alcuni dei temi al centro del dibattito che caratterizzerà l'Aula del Diritto del Festival del Lavoro 2024, in programma a Firenze dal 16 al 18 maggio. Il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, ha fornito alcune anticipazioni del programma nel corso di “Diciottominuti - uno sguardo sull’attualità” dell'11 aprile scorso. Nell'Aula del Diritto, definita come "il fiore all'occhiello" della manifestazione, "saranno affrontati i temi di più stretta attualità giuridica", rappresentando un'importante occasione di confronto tra esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, giuristi, accademici, professionisti del mondo del lavoro e della pubblica amministrazione. Secondo il Presidente, l’Aula del Diritto riflette sempre più “la piena centralità della Categoria nella società e nel mondo del diritto”. Anche l'edizione di quest'anno si preannuncia molto partecipata. Oltre 10mila persone previste durante la tre giorni, secondo il Presidente che ha, inoltre, sottolineato come a un mese dalla manifestazione il numero degli iscritti sia già di circa 4 mila partecipanti, “oltre il 40% in più rispetto allo scorso anno”.
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