“Il 9° Congresso di fine aprile a Napoli arriva in un momento fondamentale per comprendere quali sono i nuovi scenari a cui prepararsi. Il futuro della professione, le nuove sfide e le tante opportunità da cogliere saranno i temi portanti di un Congresso utile per capire quanta strada abbiamo fatto e quanta ne potremo fare ancora”. Così la Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, in chiusura del suo editoriale per il n.2/2017 della rivista “Il Consulente del Lavoro”. Un’edizione speciale, quella di marzo-aprile, perché dedicata al programma e ai principali temi che saranno oggetto di confronto durante la due giorni congressuale nella città partenopea, che avrà inizio il 28 e 29 aprile e sarà preceduta, il 27, da un evento legato al mondo del lavoro della Campania.
Nelle pagine dedicate all’Ente di previdenza vengono anticipate le riflessioni che l’Enpacl solleverà sul palco del Teatro Augusteo di Napoli, come la costruzione di un sistema pensionistico adeguato e le misure a sostegno delle attività e della salute degli iscritti, per poi terminare con l’intervista al Presidente dell’Ente, Alessandro Visparelli, sul futuro e la sostenibilità del sistema pensionistico di Categoria.
All’interno della rivista anche un approfondimento sulla sperimentazione dell’assegno di ricollocazione e sulla rete dei Consulenti del Lavoro delegati della Fondazione Lavoro per poi passare alla sfida del digitale e all’informatizzazione degli studi professionali, mission della Fondazione UniversoLavoro. Vengono, inoltre, illustrate le due piattaforme per il welfare aziendale, frutto della convenzione siglata tra la Fondazione Studi e il gruppo francese Sodexo e già disponibili gratuitamente sulla scrivania digitale del sito di Categoria, che saranno presentate in occasione del Congresso.
In chiusura anche la collaborazione, avviata lo scorso 22 marzo, tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine e l’Unione Nazionale degli Esperti di Diritto del Lavoro della Romania per sviluppare approfondimenti su tematiche di interesse comune riguardanti il lavoro, la sicurezza sociale, la previdenza e le politiche attive.