In sede di conversione del Dl 50/2017, si sta meglio dettagliando la normativa sulla rottamazione delle liti pendenti, ampliandone l'ambito di applicazione. Come si legge a pagina 33 di Norme e Tributi, articolo disponibile alla consultazione per i Consulenti del Lavoro iscritti al portale della Fondazione UniversoLavoro attraverso il servizio di rassegna stampa nazionale, le modifiche riguardano la possibilità di estendere la rottamazione delle liti anche a quelle che hanno come controparte un ente territoriale che adotti un atto in questo senso entro il 31 agosto 2017. Su tale aspetto, però sono sorte alcune perplessita riferite a come è stata scritta la norma che specifica che la rottamazione è possibile ma per «le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria».
Altra modifica riguarda la rottambabilità delle controversie incardinate nel 2017. Sarà a questo punto possibile - si legge - definire tutte le controversie «il cui ricorso sia stato notificato alla controparte entro la data di entrata in vigore del presente decreto» e, quindi, entro il 24 aprile scorso.
Tutti i dettagli nell’articolo di oggi a cura del giornalista Maurizio Leo.