L'Inps fornisce indicazioni operative ed istruzioni contabili sull'esonero contributivo introdotto dalla Legge di bilancio 2018 per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali che abbiano iniziato una nuova attività di impresa agricola tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018 e che non abbiano compiuto 40 anni alla data di inizio attività.
Nella circolare n.36, pubblicata il 28 febbraio 2018, l'Istituto precisa che l'esonero consiste nella possibilità di non versare l'accredito contributivo presso l'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti e spetta nella misura del 100% per i primi 36 mesi di attività; del 66% per gli ulteriori 12 mesi e del 50% per gli ulteriori 12 mesi.
Per essere ammessi al beneficio è necessario inoltrare all'Inps la domanda telematica di ammissione, avvalendosi dei moduli disponibili nel Cassetto previdenziale per autonomi agricoli. L'Istituto provvederà a comunicare i risultati in modalità telematica nell'apposito campo "esito" del modulo di istanza, indicando l'importo del beneficio. Per le iscrizioni di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali con attribuzione del Codice Azienda, non ancora perfezionate perché incomplete di tutte le informazioni necessarie, le domande di ammissione al beneficio saranno acquisite e poste nello stato di "sospese". Una volta completate, l’esito dell’istanza sarà visualizzabile all’interno del Cassetto previdenziale per autonomi agricoli (ammissione/rigetto) e sarà comunicato all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di ammissione.
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