///**/
Lunedì, 28 Agosto 2017 12:47

Ape sociale: entro il 15 ottobre gli esiti

Quasi 40.000 domande per l'Ape sociale. Il termine di presentazione è scaduto lo scorso 15 luglio e vede ora gli interessati attendere dall'Inps l'esito delle istruttorie, che dovrà pervenire entro il 15 ottobre 2017.

La seconda trance di domande è fissata per il 30 novembre prossimo sempre per chi è iscritto all'assicurazione obbligatoria dell'Istituto, è residente in Italia e abbia almeno 30 anni di anzianità contributiva. Quest'ultimo requisito sale a 36 anni per i lavoratori dipendenti che al decorrere dell'Ape abbiano svolto una o più attività gravose da almeno 6 anni nel nostro Paese.

Anche chi è assicurato presso forme sostitutive, gestioni speciali dei lavoratori autonomi e gestione separata dell'Inps può presentare l'istanza di accesso a patto che abbia compiuto 63 anni, sia disoccupato a causa di un licenziamento, anche collettivo, oppure per dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale e abbia concluso da almeno tre mesi il godimento della prestazione per la disoccupazione. È, inoltre, possibile richiedere l'anticipo pensionistico se si assiste da almeno 6 mesi il coniuge o un parente affetto da un grave handicap oppure se la capacità lavorativa è stata ridotta in misura minima del 74%.

L' assegno mensile non può superare i 1.500 euro lordi mentre non spetta a chi già percepisce un assegno di invalidità oppure a chi è iscritto all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero.

Sul tema la Fondazione Studi ha elaborato un vademecum e un documento contenente 10 Faq sull'Ape sociale ed i lavoratori precoci, entrambi disponibili sul sito di Categoria.

Per saperne di più

Notizie correlate: Ape sociale per operai edili senza attestazione mansioni svolte