Continua a crescere l'adesione di imprese e lavoratori al welfare aziendale. Secondo i dati diffusi dall'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, su una ricerca commissionata dalla Welfare Company su un campione di 326 direttori delle risorse umane, oggi il 67% delle aziende fa welfare e il 18,4% del campione ha introdotto welfare nell'ultimo anno.
Tra i benefit più diffusi mense e buoni pasto si collocano tra le prime scelte (60%), seguiti dalla possibilità di avere orari di lavoro più flessibili (46%), ma anche da polizze sanitarie (41,4%), assistenza (36,8%) e aiuti epr far studiare i figli (30%). Le nuove agevolazioni fiscali hanno senza dubbio incentivato l'attivazione di piani di welfare così come l'opportunità di rendere l'impresa un luogo di lavoro e di benessere. Secondo il sondaggio la maggior parte delle aziende hanno avviato piani di welfare per migliorare il clima aziendale (81%), ridurre il costo del lavoro (70,6%), attrarre nuovi talenti (62,7%) ed incrementare la produttività (57,1%).
Anche i Consulenti del Lavoro hanno "sposato" questa causa. Al 28 giugno 2017 ben 500 professionisti avevano già aderito alla piattaforma gratuita per il welfare aziendale, realizzata dalla Fondazione Studi in collaborazione con Sodexo, che permette di gestire piani di welfare aziendale nelle piccole e medie imprese. Attraverso la convenzione con il Gruppo francese, i Consulenti del Lavoro possono segnalare le aziende clienti interessate ad attivare uno o più servizi di welfare per i propri dipendenti, ottimizzando così i vantaggi fiscali ed i processi di gestione dei benefit aziendali.
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