L’Inps, con la circolare n. 85 del 11 maggio 2017, fornisce alcune indicazioni operative per il godimento dell’esonero contributivo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, previsto dalla Legge di Bilancio 2017 all'art. 1, commi 344 e 345, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.
Al fine di promuovere forme di imprenditoria in agricoltura, ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali con età inferiore a 40 anni, con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017, è riconosciuto l’esonero dal versamento del 100% dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, per un periodo massimo di 36mesi, al fine di promuovere forme di imprenditoria in agricoltura. La circolare dell'Istituto specifica poi che, decorsi i primi 36 mesi e per un periodo massimo di 12 mesi, l'esonero è riconosciuto nel limite del 66% e, per un periodo massimo di ulteriori 12 mesi, nel limite del 50%.
L’esonero è, altresì, riconosciuto ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali di età inferiore a 40 anni che nell’anno 2016 hanno effettuato l’iscrizione nella previdenza agricola con aziende ubicate nei territori montani e nelle zone agricole svantaggiate. Nella circolare dell'Istituto, inoltre, tutte le precisazioni normative e le indicazioni per fruire dell'esonero.
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