IOG (Iniziativa occupazione giovani) è l’acronimo con cui l’Unione Europea finanzia un programma destinato a contrastare, attraverso azioni e misure specifiche, la preoccupante disoccupazione giovanile del nostro Paese.
La misura – come spiega l’esperto della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, Romano Benini, in un video per Repubblica.it - si rivolge ai giovani Neet che non sono né al lavoro né in una fase di istruzione. La misura è destinata ad una fascia d’età molto ampia rispetto ad altri Paesi Europei dove l’intervento si ferma ai 24 anni. In Italia invece è destinata a ragazzi tra i 15 e i 29 anni perché la presenza di molti disoccupati in questa fascia d’età ha fatto sì che il programma Garanzia Giovani riguardasse fasce più ampie. La percentuale di giovani inattivi in quella fascia d’età è pari al 20%, il doppio della media europea. Servono pertanto interventi mirati – ribadisce Benini - promossi e coordinati attraverso l' Agenzia Anpal e realizzati dai Servizi per l'impiego delle Regioni o degli enti privati accreditati.