Con il messaggio n. 2939, l’INPS comunica che, a decorrere dal 29 luglio 2019, è disponibile l'applicativo che consente a utenti e datori di lavoro di inoltrare le istanze telematiche relative a riscatti del TFS e del TFR.
Il dispositivo, presente nei servizi online offerti dall’Istituto sul proprio portale, alla voce “Prestazioni e Servizi”, permette ai cittadini di inviare la domanda di riscatto ai fini TFS/TFR, ma anche di fare richiesta di estinzione anticipata delle rate residue di riscatto o di esonero dal pagamento di tali rate, di rinunciare al riscatto e di simulare il calcolo dell’onere di riscatto. Tra le funzionalità a disposizione del datore di lavoro, invece, oltre a quelle già citate per il lavoratore, anche la possibilità di fare nuova domanda di riscatto TFS/TFR, rettificando quella inoltrata in precedenza e consultabile alla voce di Menu “Consultazione domande inoltrate”.
L’Istituto ricorda, inoltre, che l'accesso ai nuovi servizi è consentito solo mediante PIN personale, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID) oppure usufruendo dell’intermediazione dei patronati.
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