Ai nastri di partenza la “Fase 2” della rottamazione-ter. A darne notizia l’Agenzia delle Entrate-Riscossione con una nota sul proprio sito. Ai sensi del D.L. n. 119/2018, convertito nella Legge n. 136/2018, entro il 30 giugno i contribuenti interessati riceveranno dall’Amministrazione finanziaria una comunicazione nella quale viene indicato l’accoglimento o l’eventuale rigetto della dichiarazione di adesione, gli eventuali carichi che non possono rientrare nella definizione agevolata, l’importo o gli importi da pagare, la data o le date entro cui effettuare il pagamento. La prima rata dovrà essere versata entro il 31 luglio 2019.
La comunicazione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione potrà essere di due tipologie: “Comunicazione-ter” per coloro che hanno aderito entro il 30 aprile 2019 alla “rottamazione-ter”; “Comunicazione 23” per coloro che hanno aderito alla rottamazione-bis (D.L. n. 148/2017), la richiesta è stata accolta e i pagamenti delle rate in scadenza nel mese di luglio/settembre/ottobre 2018 del piano di definizione agevolata a suo tempo concesso sono stati regolari o hanno aderito alle precedenti definizioni e risultavano risiedere in uno dei comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 2016 e del 2017. La Comunicazione relativa al “Saldo e stralcio”, invece, sarà inviata, così come previsto dalla legge, entro il 31 ottobre 2019.
Notizie correlate: E-fattura, Giorgini: necessario rinvio al 2020 - Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario - Definizione agevolata liti pendenti: precisazioni AE