Prorogare i termini per le denunce di autoliquidazione dei premi INAIL e quelli per il relativo pagamento: è la richiesta avanzata dalla Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, in una lettera inviata al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Luigi Di Maio, lo scorso 3 maggio per tener conto “delle difficoltà e dei disagi riscontrati delle imprese assistite a causa dei ritardi da parte dell’Inail nel rendere disponibili ai datori di lavoro gli elementi necessari per il calcolo del premio assicurativo dopo la revisione delle tariffe introdotta dalla Legge di Bilancio 2019.
Il termine per il pagamento dei premi per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro è stato già prorogato al 16 maggio per consentire all'Istituto l'invio delle nuove specifiche entro il 31 marzo. Questo termine, però, non è stato rispettato e quelle poche aziende che hanno ricevuto gli elementi necessari per procedere all'autoliquidazione hanno evidenziato situazioni di non conformità fra le attività svolte e quelle risultanti dalla nuova classificazione. “A ciò si aggiunga che la riduzione dell'aliquota operata in via transitoria lo scorso anno - si legge nella lettera -, nelle more della rivisitazione complessiva delle nuove tariffe, in diversi casi è risultata essere più vantaggiosa rispetto al nuovo assetto definito a regime e ciò sta comportando alcune difficoltà, in particolare alle imprese di piccola dimensione, nella programmazione dei flussi finanziari aziendali”.
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Rassegna stampa: Il Sole 24 ore del 04.05.2019