Politiche attive, ma anche fatturazione elettronica, welfare aziendale, mediazione civile e commerciale, contabilità: il ruolo del Consulente del Lavoro come principale intermediario nei rapporti fra imprese, lavoratori e istituzioni si è arricchito di compiti nuovi e stimolanti. A parlare delle competenze acquisite negli ultimi anni e delle tematiche di più stretta attualità su cui la Categoria è in prima linea è la Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, nell’articolo pubblicato lo scorso 11 dicembre sul settimanale “Lavoroggi” in edicola con il quotidiano “L’Unione Sarda”.
“Offrire vere opportunità d’occupazione” attraverso un sistema innovativo di collocamento privato, grazie alla Fondazione Consulenti per il Lavoro, è ad esempio una delle priorità della Categoria – spiega la Presidente – ed è proprio in Sardegna che, a tale fine, è stato sperimentato con successo lo “Sportello Lavoro”, per orientare giovani e disoccupati nella ricerca di occupazione. Ma la professione ha anche altri ambiti di attività di stretta attualità, come l’area fiscale e contabile. “Abbiamo una funzione strategica nella gestione delle aziende – sottolinea – e queste meritano di essere assistite in modo professionale”. A sostegno della formazione e delle competenze interviene anche l’Enpacl, supportando i giovani che iniziano il praticantato.
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