Nel messaggio n. 4253 del 15 novembre l’Inps disciplina l’estensione, per gli anni 2019 e 2020, dei benefici previdenziali derivanti dall’esposizione all’amianto. Tali benefici, consistenti nella maggiorazione dell’anzianità assicurativa e contributiva e nell’accompagnamento alla quiescenza, ai sensi della Legge n. 190/2014 e successive modifiche e di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016 (L. n. 208/2015), sono riconosciuti agli ex lavoratori di imprese che hanno svolto attività di scoinbentazione e bonifica dell'amianto, affetti da patologia asbesto-correlata.
Rinviando ai precedenti messaggi per la disciplina del beneficio, l’Inps segnala che i lavoratori interessati devono presentare l’apposita domanda telematica entro e non oltre il 30 novembre 2018, tramite i consueti canali messi a disposizione dall’Istituto: il portale web, attraverso il servizio online dedicato, se in possesso di un codice PIN rilasciato dall’Inps, di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS); il Contact Center multicanale, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico, se in possesso di un codice PIN; patronati e intermediari dell’Istituto, anche se non in possesso di un codice PIN.
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