Il rapporto tra regolazione pubblica ed autonomia delle categorie professionali e dei loro enti di rappresentanza: questo il tema del convegno organizzato dal Comitato Unitario delle Professioni e dal Centro di ricerca sulle amministrazioni pubbliche "Vittorio Bachelet" dell'Università Luiss Guido Carliper il prossimo 9 novembre, a partire dalle 9:00, a Roma, presso la Sala delle Colonne dell'Ateneo (sito in viale Pola n.12) dal titolo "Le professioni tra autonomia e regolazione pubblica". Un convegno in memoria di Piero Alberto Capotosti, giurista e Presidente della Corte costituzionale, che si dedicò con passione e impegno professionale all'analisi di questi temi.
Ad aprire i lavori Roberto Pessi, Prorettore alla didattica Luiss, Giuseppe Di Gaspare, Direttore del Centro Bachelet, e Marina Calderone, Presidente del CUP. La prima sessione, presieduta da Gian Candido De Martin, Presidente del Consiglio scientifico del Centro Bachelet, ospiterà le relazioni di docenti, giuristi ed esperti della regolazione delle professioni sui temi riguardanti i profili costituzionali delle categorie professionali, la concorrenza nel diritto europeo e il ruolo delle Casse professionali tra autonomia e controllo pubblico. È in programma alle 12:00, invece, la tavola rotonda che vedrà partecipazione della Presidente Calderone e diArmando Zambrano, Coordinatore Rete Professioni Tecniche; Alberto Oliveti,Presidente ADEPP; Giampaolo Parodi,Vice Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero della Giustizia, e Pasquale Staropoli, Vice Capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro. A moderare Carlo Verna,Presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti. In chiusura è previsto l'intervento del Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio.
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