L’anticipo da parte delle banche per la cassa integrazione ai lavoratori - grazie all’accordo sottoscritto tra Abi, governo e sindacati - “rappresenta certamente un passo in avanti ma ci sono ancora delle problematiche legate alle domande che dovranno fare i lavoratori che, ad esempio, sono tenuti ad indicare la data in cui l’azienda ha presentato la domanda di cassa integrazione” spiega la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, intervenuta questa mattina a Coffee Break, lo spazio mattutino per l’approfondimento e l’attualità di La7. Tra le criticità segnalate il sito Inps non funzionante che non consente ai Consulenti del Lavoro di presentare le domande, la mole di documenti che ogni lavoratore dovrà fornire alla banca, così come la mancata operatività delle norme. Nel corso dell’intervista la Presidente ha poi ricordato che i Consulenti del Lavoro sono tutti a lavoro “per portare a termine le procedure di cassa integrazione nei tempi più brevi. “Ci sta rallentando molto la fase dell’informativa sindacale che dal nostro punto di vista, ancora una volta va sottolineato, non era necessaria visto che credo la causale, quella dell’epidemia sia nota e fosse nota tristemente a tutti quanto”, ha chiosato la Presidente.
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