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Mercoledì, 26 Luglio 2017 17:25

Welfare aziendale: CCNL metalmeccanici "apripista"

In occasione del rinnovo quadriennale dell'accordo del CCNL dei metalmeccanici, avviato nel 2016 e concluso il 27 febbraio 2017, è stato dato particolare rilievo al welfare aziendale. È l’articolo 17, inserito all’interno della Sezione Quarta – Titolo IV, a chiarire alle aziende interessate tempistiche e risorse da mettere a disposizione dei lavoratori per favorire questa misura. "A decorrere dal 1° giugno 2017 - si legge nel CCNL - le aziende dovranno mettere a disposizione dei lavoratori strumenti di welfare del valore di 100 euro, elevato a 150 e 200 euro rispettivamente a decorrere dal 1° giugno 2018 e 1° giugno 2019 da utilizzare entro il 31 maggio dell'anno successivo".

Si tratta del primo accordo collettivo che fissa una misura generale a livello nazionale - invece che nella sede territoriale - oppure aziendale (anche se l'attuazione concreta della misura potrebbe essere oggetto di un accordo di secondo livello). Possono accedere agli strumenti di welfare tutti i lavoratori dipendenti che hanno superato il periodo di prova e in forza al 1° giugno di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno con contratto a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato se hanno maturato almeno 3 mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno.

Nello speciale de Il Sole 24 Ore di oggi dedicato al welfare vengono riassunti a pag. 12 i contenuti dell'accordo e la disciplina della produttività aziendale. L'articolo, a firma di Gianpiero Falasca, è disponibile nel servizio quotidiano di rassegna stampa nazionale per i Consulenti del Lavoro iscritti al sito di Fondazione UniversoLavoro.

Anche i Consulenti del Lavoro possono far conoscere alle imprese le potenzialità del welfare con l'aiuto della piattaforma gratuita, realizzata dalla Fondazione Studi in collaborazione con Sodexo, che permette di gestire piani di welfare aziendale nelle piccole e medie imprese. Attraverso la convenzione con il Gruppo francese, i Consulenti del Lavoro possono segnalare le aziende clienti interessate ad attivare uno o più servizi di welfare per i propri dipendenti, ottimizzando così i vantaggi fiscali ed i processi di gestione dei benefit aziendali.

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