Le soluzioni per giustificare l’assenza dal lavoro, alla luce dei provvedimenti varati nelle ultime settimane dal Governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, possono essere di vario genere, a seconda delle necessità del lavoratore e del datore di lavoro e di quanto previsto dal CCNL applicato. La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha riepilogato in un documento quando e in che modo è possibile assentarsi in maniera giustificata. Oltre all’assenza per malattia, si va dalle ferie ai permessi retribuiti e non retribuiti, dalla banca ore ai congedi parentali fino al lavoro agile. I permessi retribuiti – ad esempio – possono essere fruiti a seconda della disponibilità del lavoratore e compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali per evitare assenze di massa. Diverso dal permesso è il congedo parentale, subordinato alla sussistenza dei requisiti che ne consentono l'accesso, alle modalità di fruizione disciplinate dai contratti collettivi e ad alcuni limiti imposti dalla legge come quello dei 12 anni di età del figlio. Ancora diversa l'ipotesi del lavoro agile: i recenti decreti ne hanno snellito gli adempimenti formali, ma è necessario che la prestazione lavorativa possa essere svolta anche a distanza.
Rassegna web: gazzettadiparma.it - rainews.it - corriere.it
Notizie correlate: Coronavirus: le richieste del Consiglio Nazionale dell’Ordine