Le ultime statistiche riportano in costante aumento il numero delle famiglie che vivono in condizione di povertà. Per questo da gennaio 2018 prenderà il via il REI, il Reddito di Inclusione Attiva, una misura a vocazione universale, condizionata alla prova dei mezzi e all'adesione ad un progetto personalizzato di attivazione lavorativa e di inclusione sociale. Un sostegno finanziario destinato ai nuclei familiari in gravi difficoltà economiche che persegue un obiettivo preciso: essere uno strumento efficace per favorire l'inserimento lavorativo e l'inclusione in società.
Romano Benini, esperto di Fondazione Studi, è intervenuto a Radio 24 per illustrare questa importante sfida che il nostro Paese, composto da 4 milioni di persone bisognose di misure di sostegno ed integrazione, sta intraprendendo. Una questione delicata e nuova per l'Italia che dovrà organizzare un sistema di servizi sociali e per il lavoro adatto a vincere questa sfida.
Nel suo intervento l'esperto commenta anche le nuove ipotesi di sostegno all'occupazione giovanile, sottolineando la necessità di promuovere il lavoro non solo con il programma "Garanzia Giovani" e la decontribuzione sulle assunzioni degli under 29, ma anche investendo nel sistema scolastico e nelle competenze dei giovani.
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