Il dl n.244/16 cd Milleproroghe è stato approvato ieri in via definitiva dalla Camera. Questa la sintesi dei principali interventi in materia di lavoro.
Disabili
Slitta al 1° gennaio 2018 l’obbligo di assunzione di un lavoratore disabile per le aziende che occupano dai 15 ai 35 dipendenti. Le aziende con 15 dipendenti al 31 dicembre 2016 avrebbero dovuto procedere all’assunzione del disabile entro il 1° marzo 2017, il Milleproroghe ha concesso un ulteriore anno per avviare l’ingresso di un lavoratore disabile. L?assunzione dovrà avvenire entro il 1° marzo 2018 (60 giorni successivi dall’insorgenza dell’obbligo stesso).
Tutte le informazioni sul collocamento dei lavoratori disabili, a seguito del restyling attuato dal Jobs act e dal Jobs Act, sono disponibili nella guida della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro che raggruppa le regole esistenti e comprende schematizzazioni e tabelle per tutte le casistiche.
Disoccupazione cococo
Garantita l'indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi fino all'entrata in vigore della misura strutturale.
Infortuni
Prorogata dal 12 aprile al 12 ottobre 2017 la decorrenza dell'obbligo a carico di datori di lavoro della comunicazione in via telematica all'Inail, a fini statistici ed informativi, dei dati relativi agli infortuni che comportano l'assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell'evento. Con il decreto n. 183/2016, adozione del regolamento interministeriale sul sistema informativo nazionale per la prevenzione (Sinp) nei luoghi di lavoro, entrato in vigore il 12 ottobre 2016, l’obbligo decorre dopo 6 mesi (quindi 12 aprile 2017), ma il Milleproroghe ha elevato il termine da sei a 12 mesi, per consentire all’Inail di predisporre la procedura telematica, con conseguente differimento del termine di decorrenza dell'obbligo di comunicazione al 12 ottobre 2017.
Libro unico del lavoro
Slitta al 1° gennaio 2018 l’obbligo di tenuta telematico del Libro Unico del Lavoro, inizialmente fissato al 1° gennaio 2017.
Si tratta della previsione introdotta dall’articolo 15 del Dlgs 151/15. In origine la norma fissava l’inizio dell’obbligo a partire dal 2017 e subordinava lo stesso all’adozione di un apposito decreto ministeriale del Lavoro (non emanato) contenente le modalità tecniche e organizzative per rendere l’obbligo operativo.