Legittimo secondo i giudici applicare il coefficiente di trasformazione relativo all'età di 57 anni alle pensioni ai superstiti di lavoratori deceduti con età inferiore. L'applicazione del coefficiente corrispondente a 57 anni di età contravviene al principio di ragionevolezza (articolo 3 della Costituzione) e a quello di adeguatezza della pensione (articolo 38).
A stabilirlo è la Corte costituzionale, con la sentenza 23/2017 depositata il 26 gennaio 2017, che ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell' articolo 1, comma 14, della legge 335/1995 sollevata dal tribunale di Udine. Per saperne di più vi consigliamo la lettura dell’articolo di pagina 40 di Norme e Tributi del Il Sole 24 Ore, disponibile nella rassegna stampa nazionale odierna di Fondazione UniversoLavoro destinata a tutti i Consulenti del Lavoro iscritti al portale.
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