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Mercoledì, 06 Giugno 2018 10:51

155 studi di settore nel regime premiale 2017

Anche per il periodo d’imposta 2017 sono 155 gli studi di settore che beneficieranno del regime premiale. A renderlo noto è l’ Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa del 1° giugno scorso, in riferimento al provvedimento prot. n. 110050 del 1° giugno 2018 sugli studi ammessi alla disciplina di favore prevista dall’articolo 10 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Come già previsto per il 2016, il regime premiale si applicherà agli studi con indicatori di coerenza economica riferibili ad almeno 4 diverse tipologie tra: efficienza e produttività del fattore lavoro, efficienza e produttività del fattore capitale, efficienza di gestione delle scorte, redditività e struttura. In alternativa, il regime di favore si applicherà agli studi per i quali risultino approvati indicatori riferibili ad almeno tre delle citate tipologie ed in presenza dell’indicatore “Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti”.

Per accedere al regime - si legge nel documento delle Entrate - è necessario che il contribuente dichiari ricavi o compensi pari o superiori a quelli risultanti dell’applicazione degli studi di settore, oltre ad aver assolto gli obblighi di comunicazione dei dati e ad essere coerente con gli specifici indicatori. L'ammissione al premiale permette, inoltre, di essere esclusi dagli accertamenti analitico-presuntivi, di ridurre i termini di decadenza per l’attività di accertamento e di determinare sinteticamente il reddito complessivo.

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