Con la chimera della riduzione del costo del lavoro si stanno diffondendo proposte di somministrazione di manodopera a basso costo. |
INL, i principali risultati dell'attività di vigilanza
Sono 150.651 le aziende sottoposte all'attività di vigilanza dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro nel periodo 1° gennaio 30 novembre 2017, facendo registrare un tasso di irregolarità significativo pari al 65% degli accertamenti. Due aziende su tre sono risultate irregolari con un 1 lavoratore in nero ogni 2 aziende irregolari per un totale di oltre 43.700 lavoratori sommersi. Questo, in sintesi, il resoconto dell'anno zero dell'Ispettorato, presentato questa mattina durante la conferenza stampa, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sull'attività di vigilanza del 2017 con particolare riferimento ai settori delle cooperative, della logistica, del trasporto e degli appalti, anche a seguito delle segnalazioni effettuate dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro agli organi vigilanti.
Nel 2017 una particolare attenzione negli accertamenti è stata dedicata ai comportamenti elusivi realizzati dalle c.d cooperative spurie con l’attivazione di verifiche in sinergia con altre amministrazioni competenti come il Ministero dello Sviluppo economico. Fra le iniziative di particolare interesse descritte nel corso della conferenza, infatti, il caso di una singola cooperativa che proponeva attività di somministrazione di lavoro promettendo a piccole e medie imprese notevoli risparmi sul costo del lavoro. La cooperativa ha ricevuto un verbale per oltre venticinque milioni di euro che ha consentito di tutelare migliaia di lavoratori. Più in particolare. gli accertamenti hanno evidenziato debiti contributivi per 19.600.000 euro e sanzioni civili per 6.400.000 euro attraverso l'esame di una mole straordinaria di documentazione, fra cui ben 78.000 buste paga. Al fine di migliorare l'efficacia degli accertamenti nel settore - si legge nel documento dell'INL - l'Ispettorato ha avviato diverse iniziative: la condivisione con il MISE di un vademecum per l'attività di accertamento, nuovi impulsi ai c.d Osservatori sulla cooperazione e l'avvio di attività di vigilanza straordinaria che interessa importanti realtà cooperative che operano nel settore della logistica e che fanno ampio ricorso ad appalti e somministrazione.
Leggi il rapporto sull'attività di vigilanza 2017 dell'INL | Guarda il servizio | ||
Pennesi su attività di vigilanza Ispettorato nel 2017 | Papa su somministrazione a basso costo e ruolo CdL |
La Consulta dei CdL della Calabria sulle sanzioni per abusi e uso illecito del contratto
Da qualche tempo i Consulenti del Lavoro della Regione Calabria stanno ricevendo dai loro clienti segnalazioni di proposte molto vantaggiose sotto il profilo economico, che prevedono la possibilità di utilizzare manodopera fornita da terzi in appalto o somministrazione. Tuttavia, i contenuti di queste proposte non si rivelano sempre genuini. Pertanto la Consulta degli Ordini dei Consulenti del Lavoro della Calabria ha predisposto ed inviato una comunicazione pubblica alle imprese e ai lavoratori interessati da tali abusi, sottolineando l'importanza del rispetto delle norme che regolano queste forme di lavoro subordinato.
Leggi la comunicazione della Consulta degli Ordini della Calabria
Nel nuovo codice appalti la soluzione agli abusi che stanno dilagando nel nostro Paese
Interessante e risolutiva la decisione n.1315/2016 del TAR della Calabria (sezione di Reggio Calabria) che è intervenuta per revocare un appalto, assegnato peraltro con offerta congrua. A determinare la revoca infatti è stata il troppo ridotto costo del lavoro, calcolato al di sotto di qualsiasi minimale previsto dalla norma o dai Contratti. Il tutto anche in applicazione alla direttiva comunitaria 2014/24/UE, esplicitamente richiamata nel nuovo codice appalti, che prevede il rispetto dei diritti minimi quando riguardano interessi primari come quelli del lavoro e della retribuzione.
Questo pronunciamento dei giudici amministrativi calabresi è la prima vera pietra miliare nella lotta agli abusi e alle distorsioni del mercato del lavoro e della professione. Con l'azione sinergica di segnalazione da parte dei Consigli Provinciali e di vigilanza da parte del Ministero del Lavoro può trovare così soluzione anche il fenomeno di cooperative ed altri enti, operanti illecitamente nel settore degli appalti e della somministrazione.
Rosario De Luca sui rischi per le imprese che somministrano personale a prezzo scontato
Guarda l'intervento in web tv | Leggi la lettera del CNO al Ministero |
Il Consiglio Nazionale dell'Ordine ha chiesto al Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, di intervenire sul caso di una cooperativa che propone attività di somministrazione di lavoro promettendo notevoli risparmi sul costo del lavoro. Una situazione che sta assumendo dimensioni preoccupanti a causa della sua diffusione su tutto il territorio nazionale e che deve essere verificata in modo tempestivo, secondo il Consiglio Nazionale, alla luce anche dei costi contrattuali e contributivi del lavoro in Italia.
"È già capitato che alcuni imprenditori, che hanno ceduto a questa cooperativa il proprio personale in somministrazione, siano stati coinvolti in solidarietà con gli illeciti commessi, all'insaputa dei Consulenti del Lavoro", ha sottolineato in web tv il Presidente di Fondazione Studi, Rosario De Luca. "Bisogna quindi stare attenti - ha continuato De Luca - e non farsi abbagliare da situazioni come queste in cui dietro grandi sconti sul costo del lavoro si nascondo forti rischi per gli imprenditori, che possono sfociare anche in profili penali".
Hanno trovato riscontro le segnalazioni al Ministero del Lavoro effettuate dal Consiglio Nazionale dell'Ordine in tema di appalti e somministrazione irregolare. |
Ispettorato, lotta alle false cooperative anche nel 2018
L'attività di vigilanza condotta nel 2017 nei confronti della cooperativa M&G Coop. Multiservizi.
Consulenti del lavoro e Ispettori uniti per la legalità
Contrastare il lavoro irregolare e combattere l'abusivismo professionale gli obiettivi dei protocolli d'intesa firmati oggi.
Regime di solidarietà dell'appalto anche per la subfornitura
La circolare n. 6 INL ribadisce i principi della Corte Costituzionale per contrastare le esternalizzazioni illecite
Contratto di rete: chiarimenti su distacco e codatorialità
La circolare n. 7/2018 dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro con le indicazioni operative per il personale ispettivo