Con il messaggio n. 115 del 2018, l’Inps comunica che fornirà nei prossimi giorni le istruzioni operative per la fruizione delle agevolazioni contributive spettanti in favore delle imprese che operano nelle zone franche urbane del Centro Italia (Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo) colpite dagli eventi sismici 2016 e 2017. L’Agenzia delle Entrate ha già provveduto ad istituire il relativo codice tributo “Z148” avente il significato di “ZFU CENTRO ITALIA.
L’Inps, con il messaggio, ricorda che è stato dunque prorogato, fino alla data del 31 maggio 2018, il termine per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi, in unica soluzione, o, in alternativa, in un massimo di 24 rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di maggio 2018. In particolare - si legge nel messaggio - si prevede in favore delle imprese che hanno la sede principale o l'unità locale all'interno della zona franca, e che hanno subito a causa degli eventi sismici una riduzione di fatturato pari almeno al 25% nei periodo dal 1° settembre - 31 dicembre 2016 e dal 1° febbraio al 31 maggio 2017, l'esonero del versamento dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l'assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente. Esonero che spetta, alle medesime condizioni, anche ai titolari di reddito di lavoro autonomo che svolgono l'attività all'interno della zona franca urbana.
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