Quest'anno potranno fare richiesta d'accesso all'Ape sociale anche coloro che sono rimasti disoccupati per scadenza del termine del rapporto di lavoro a tempo determinato a condizione che abbia avuto, nei 36 mesi precedenti la cessazione del rapporto, periodi di lavoro dipendente per almeno 18 mesi. di un contratto a termine. A prevederlo la Legge di Bilancio 2018 (n. 205/2017 in G.U. n. 302 del 29/12/2017). La Legge di Bilancio per il nuovo anno interviene anche in relazione ai soggetti che assistono (da almeno sei mesi) familiari con handicap grave, amplia le categorie dei lavori gravosi e l'intervallo temporale entro cui si può maturare il periodo di attività richiesto nelle professioni gravose e stabilisce, poi, che le donne potranno fare ricorso all'Ape sociale con requisiti contributivi scontati di un anno per ogni figlio (massimo due anni, cioè due figli).
La Legge di Bilancio istituisce, infine, il «Fondo Ape sociale» con fine di concorso al finanziamento della misura, destinandovi 12,2 mln di euro per il 2019 e ulteriori risorse economiche sino al 2024, nonché eventuali economie degli anni 2017/2018 secondo accertamento da fare entro il 15 novembre 2018.
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