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Giovedì, 21 Dicembre 2017 11:59

Il versamento dei contributi prevale sugli stipendi

Il pagamento dei contributi è prioritario rispetto al pagamento degli stipendi in caso di mancata liquidità. Questo è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n.56432/2017, anticipata sulle pagine del Sole 24 Ore, in cui viene ribadito anche il criterio temporale per calcolare la rilevanza penale dell’inadempimento, già indicato in altre pronunce.

La vicenda ha riguardato una datore di lavoro che, per cause di forza maggiore, non ha versato i contributi tra dicembre 2011 e ottobre 2012. Il contribuente si è difeso adducendo come motivazione l’articolo 45 del codice penale secondo cui "non è punibile chi ha commesso il fatto per caso fortuito o per forza maggiore". Ma per la Suprema Corte il datore di lavoro non aveva una crisi di liquidità assoluta, dato che continuava a pagare gli stipendi ai dipendenti mentre ometteva il pagamento dei contributi.

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