Il ravvedimento operoso è possibile anche con un pagamento frazionato. A ribadirlo la sentenza n. 223/5/17 della Ctr Sardegna, anticipata a pagina 24 di Norme e Tributi del Il Sole 24 Ore, che ha condannato l'Amministrazione finanziaria al pagamento delle spese processuali legate alla vicenda di una Srl che aveva omesso il versamento Iva del 2005, per poi avvalersi della proroga ed effettuare versamenti frazionati per imposta, sanzioni ed interessi.
Pagamenti considerati tardivi dall’Agenzia delle Entrate, che aveva iscritto a ruolo la differenza tra quanto dovuto dalla società in base alle sanzioni ordinarie e quanto pagato nelle altre due tranche. Per il Fisco, inoltre, il ravvedimento operoso non consente il pagamento scaglionato, a differenza di quanto sostenuto dal contribuente.
Per approfondire le motivazioni della sentenza della Ctr Sardegna, è possibile scaricare l’articolo del quotidiano di Confindustria disponibile nel servizio quotidiano di rassegna stampa nazionale per tutti i Consulenti del Lavoro iscritti al portale della Fondazione UniversoLavoro.
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