Si è svolto ieri l'incontro tra i rappresentanti del Consiglio Nazionale dell'Ordine, del Consiglio provinciale dell'Ordine dei Consulenti del lavoro di Roma e della Direzione dell’area metropolitana di Roma dell'INPS, alla presenza dei funzionari della Direzione Centrale Entrate e della Direzione Servizi all’Utenza, per discutere di alcune carenze strutturali delle sedi provinciali dell’Istituto previdenziale, che originano disservizi così gravi da impattare pesantemente sull’operatività degli studi dei Consulenti del Lavoro romani.
Dopo aver esaminato concretamente alcune disfunzioni sistematiche, si è convenuto che i recenti cambiamenti nella direzione dei servizi - non ultima la neonata area metropolitana - hanno creato un rallentamento nelle relazioni intercorse con la rappresentanza della Categoria. Per questo motivo, il prossimo 20 ottobre sarà convocato un tavolo provinciale di confronto con i Consulenti del Lavoro, all'interno del quale saranno affrontate con priorità le questioni riguardanti la tempistica delle risposte ai cassetti previdenziali; la qualità e la pertinenza delle stesse risposte e il conseguente potenziamento dell'agenda appuntamenti per sopperire ai contatti non evasi. Parallelamente sarà aperto un secondo tavolo tecnico con l'Istituto per realizzare, all'interno di un documento congiunto, un protocollo tecnico che consenta il corretto colloquio telematico con le procedure informatiche Inps. Troppo spesso, infatti, la piattaforma in uso ai Consulenti del Lavoro e quella utilizzata dalle sedi dell'Istituto non corrispondono. Per questo la Categoria ha ribadito la necessità di adottare un linguaggio informatico coerente e di più facile utilizzo.