Con un interrogazione a risposta immediata il Senatore Maurizio Sacconi ha chiesto al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, di fornire alla Commissione Lavoro del Senato, informazioni e valutazioni sul primo fallimentare impatto della disciplina sostitutiva dei voucher sul mercato del lavoro nella stagione estiva. Tale richiesta di chiarimento, si legge nel documento del Senatore, "nasce dalla volontà di evitare che la combinazione di diffidenza ideologica e superficialità tecnica favoriscano il ritorno al lavoro sommerso dopo la fase positiva di emersione consentita dalla disciplina abrogata".
"I nuovi voucher, a 45 giorni dalla loro attivazione, si sono rivelati uno strumento inadeguato durante la stagione estiva, dal momento che sono stati utilizzati per pagare solamente 6.742 lavoratori occasionali: di questi 6.056 per le micro imprese e 686 per lavori familiari mentre 16.250 sono stati gli utilizzatori e 10.767 i lavoratori", ha evidenziato. Inoltre, sono numerose le imprese che hanno segnalato difficoltà tecniche al momento di compilare online la domanda di attivazione dei nuovi voucher. "La gestione di questi rapporti non è peraltro sufficientemente semplice per incoraggiarne l’emersione", conclude.
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